Recensione pubblicata il 31-10-2005
Un paio di standards famosi insieme a composizioni del sassofonista tenore Jimmy Halperin e Sal Mosca formano il programma di questo disco, messo insieme con delle registrazioni live durante il tour di questo trio in Olanda nel Febbraio del 2005. Sono il sassofonista tenore statunitense Jimmy Halperin, il chitarrista tedesco Axel Hagen ed il contrabbassista norvegese Thomas W. Andersen. Nel brano finale, “Psalm”, sono accompagnati da un quartetto d´archi insieme al clarinetto basso di Frank Timpel, in delle atmosfere dall´eleganza stravolgente: cool jazz allo stato puro.
Già, i tre celebrano la musica che vide la luce all´interno del cenacolo di Lennie Tristano mezzo secolo fa, pianista che è stato anche insegnante di Jimmy Halperin. Oggi appare ancora di un´originalità sorprendente, al di fuori dei percorsi che siamo soliti ascoltare da parte dei musicisti che si muovono all´interno del mainstream contemporaneo.
Contrappunto, atonalità e complessità ritmica sono gli ingredienti di questo pregevolissimo disco, che non è una mera emulazione di cose già fatte decenni fa ed oggi dimenticate, bensì rappresenta un´ulteriore evoluzione della corrente cool nel jazz.
Ad oriente del sole di Cosimo Parisi